Torre di Mosto, anche se turisticamente parlando rientra nell'ambito assegnato all'Azienda di Promozione Turistica Jesolo ed Eraclea, ovvero l'area corrispondente all'ultimo tratto del corso del fiume Piave, non è bagnato dal Piave bensì dal fiume Livenza.
Il Livenza , fiume pescoso e ricco di vegetazione, nel suo lungo percorso, dopo aver attraversato il territorio di Torre di Mosto, va a sfociare in prossimità di Caorle.
In un meandro del Livenza, in tempi antichissimi sorse una delle torri erette a difesa del borgo. La posizione geografica e la poderosa torre fecero di Torre di Mosto, ai tempi della Serenissima Repubblica, un luogo estremamente strategico per la difesa contro i nemici.
In tempi recenti, la grande fertilità del suolo ha fatto sì che Torre non solo abbia resistito al declino dell'antica vocazione agricola, inarrestabile in altri luoghi e contesti, ma sia riuscita a fare di tale vocazione il proprio vanto.
Anche le manifestazioni sono espressione del territorio, e tra queste basti citare l'apprezzata Fiera del Bisàt, con degustazione e vendita dell'anguilla (bisat) del fiume Livenza e la tradizionale pesca locale, e l'attesa Mostra Mercato delle Ciliegie in giugno.