MOVIMENTAZIONE TURISTICA NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI VENEZIA PERIODO GENNAIO DICEMBRE 2014
Il bilancio della rilevazione sul movimento dei clienti negli esercizi ricettivi nella provincia di Venezia relativa all’anno 2014 si chiude con oltre 8 milioni di turisti arrivati e 34 milioni di presenze (notti trascorse). Dal confronto con i dati dell’anno 2013 emerge una sostanziale stabilità dell’andamento turistico nel territorio pari a +1,00%, negli arrivi e +0,33% nelle presenze.
A confermarsi come maggiori fruitori dell’attrattività veneziana nel suo complesso rimangono gli stranieri registrando un segno positivo sia per arrivi (+0,61%) che per presenze (+0,85%).
Dall’altra parte si osserva una ripresa di interesse degli italiani verso le bellezze culturali delle città d’arte e dell’entroterra veneziano dove il flusso domestico ha mantenuto nel corso dell’anno un trend in aumento che a consuntivo si attesta a +3,88% negli arrivi e a +9,64 nelle presenze della destinazione Città d’Arte e del +5,75% negli arrivi, +1,54% nelle presenze della destinazione Entroterra Veneziano, rilevando comunque comportamenti diversi in relazione alla destinazione ed alla località.
Complessivamente soddisfacenti i dati del Balneare vista la crisi meteorologica estiva vissuta nel 2014, gli arrivi aumentano di +1,53% con stabilità delle presenze (-0,42%). La leggera contrazione nelle presenze è dovuta ad un calo della permanenza dei soli turisti italiani sulle nostre spiagge che a fronte di un aumento di arrivi del +1,14% producono una riduzione del periodo di vacanza del -3,01% sulle presenze. Il flusso estero infatti registra segni positivi sia negli arrivi +1,73% che nelle presenze +0,85%, incremento dovuto sostanzialmente ai turisti provenienti dalla Germania (+3,62% negli arrivi e +2,88% nelle presenze) e dall’Austria (+3,05% negli arrivi e +2,63% nelle presenze). In crescita Eraclea (+14,06% arrivi e +13,75%) e Cavallino (+5,56% arrivi, +0,94% presenze), stabili Jesolo (+0,04% arrivi, -0,10% presenze) e Caorle (+2,25% arrivi, - 0.77% presenze) San Michele al Tagliamento-Bibione pur mantenendo il dato sugli arrivi registra una flessione delle presenze (arrivi +0,02%, presenze -1,57%) in calo Lido e Chioggia.
Per le città d’arte ed i territori interni ci sono segnali più chiari di ripresa. Se la città di Venezia centro storico si afferma con il 2,61% in più negli arrivi e +0,37% nelle presenze specialmente nel comparto alberghiero, l’aumento sale nelle presenze del territorio di Mestre-Marghera (arrivi: -2,23%; presenze:+7,01%), e Riviera del Brenta (arrivi: -2,37%%; presenze: +0,98%) mentre gli altri territori dell’entroterra veneziano registrano una tenuta/flessione del flusso turistico (arrivi:+0,33%; presenze: -1,66%).